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SBK Phillip Island: le pagelle

Carlos Checa: voto 10

Un weekend da incorniciare. Perfetto dall'inizio alla fine. Si è costruito una Ducati su misura, ha realizzato un ottimo tempo alle Libere. Sua la Superpole come sua la vittoria a Phillip Island di Gara 1 e Gara 2. Cosa di più si può chiedere ad un pilota che l'anno scorso a Salt Lake City si è ritrovato da primo in pista, sul ciglio della strada per la rottura della moto... Bravissimo!

Max Biaggi: voto 10

Ha fatto un lavoro straordinario e Aprilia, grazie alle sue indicazioni è cresciuta tantissimo. L'anno scorso di questi tempi, il Corsaro era parecchio indietro. Oggi ha lottato per il podio, ottenendolo sia in Gara 1 che in Gara 2. A Noale possono essere più che soddisfatti di trovarsi secondi con 40 punti su una pista che non è mai stata facile per la RSV4.

Marco Melandri: voto 9

Tutti lo davano per un comprimario. Uno che in Superbike era venuto a scaldare la sedia. E invece il ravennate ha dato la paga a molti piloti già dentro il mondo della SBK. Si è operato alla spalla da poco ed eccolo lì a lottare e combattere per un meritatissimo podio. Bravo Macio!

Leon Haslam: voto 7

Combatte con la voglia di dimostrare chi è. Ma regge una sola gara: la prima... e poi si arrende ai tempi degli avversari. Eppure era lui a lottare per il gradino più alto del podio fino allo scorso anno e con una moto diversa...la Yamaha e non la BMW. La crescita è continua ma il lavoro e lo sviluppo da sostenere sono forti.
Ce la farà!
La gara: voto 9
Bella la prima, entusiasmante la seconda. Adrenalinica come al solito, combattuta fino alla fine. Se non fosse stato per Checa che ha avuto la capacità di 'spengerla' fin dall'inizio, le retrovie hanno dato prova di forza e decisa determinazione. E siamo solo all'inizio!